Il vento è un fenomeno naturale che consiste nel movimento ordinato, quasi orizzontale, di masse d'aria dovuto alla differenza di pressione tra due punti dell'atmosfera. Il vento, quindi, può essere sinteticamente visto come un fiume d'aria che partendo da zone di alta pressione tende a riempire i vuoti lasciati dalle depressioni. Questo fiume non corre in maniera diretta da un punto all'altro ma subisce una deviazione dovuta alla forza di Coriolis che tende a ruotarlo verso destra nell'emisfero settentrionale e verso sinistra nell'emisfero meridionale e, alle basse quote (meno di 600m) all'azione dell'attrito con la superficie terrestre.
alberto3737
2006-06-22 02:33:10 UTC
Il vento è la voce del cuore che spesso non viene ascoltata, finchè non si ribella e soffia alla ricerca di un' anima serena disposta ad ascoltarlo.
hai mai provato ad osservare il mare in una giornata di vento ?
La natura ci parla, ha tanti segreti da rivelarci.
darkvortex87
2006-06-20 09:59:55 UTC
OOOPS...credo sia colpa mia...troppi fagioli ieri sera :D
2006-06-18 12:09:41 UTC
sulla superficie terrestre la distribuzione della pressione atmosferica porta alla formazione di zone dove la pressione è più alta (aree anticicloniche) e altre dove la pressione è più bassa (aree cicloniche).
Le aree anticicloniche o anticicloni sono quelle nelle quali l'aria, più densa e quindi più pesante, tende a spostarsi verso il basso e a divergere con moto vorticoso verso le circostanti zone di bassa pressione; le aree cicloniche o cicloni sono quelle nelle quali l'aria, meno densa, si sposta verso l'alto e converge vorticosamente al centro.
Una esatta valutazione di queste variazioni si ottiene considerando il gradiente barico orizzontale, che è il rapporto tra la differenza di pressione esistente fra 2 punti e la distanza che li separa.
Le differenze nella distribuzione orizzontale della pressione causano trasferimenti d'aria che tendono a ristabilire l'equilibrio barico, esplicando anche l'importante funzione di ripartire più uniformemente il calore. I movimenti d'aria che avvengono parallelamente alla superficie terrestre, dalle zone anticicloniche verso le zone cicloniche sono i venti.
drome
2006-06-15 06:04:20 UTC
Dalla differenza di pressione atmosferica, che a sua volta e determinata dalla differenza di temperatura che si ha nelle varie zone della terra.
max
2006-06-15 05:52:32 UTC
diciamo da eolo.. il Dio del vento.
Rob
2006-06-15 05:49:14 UTC
Non è che hai lasciato una finestra aperta? Seriamente, dipende molto dalla rotazione terrestre. Infatti se ben noti le correnti girano in maniera opposta da un emisfero all'altro. Questo almeno è stato il fattore scatenante. Poi a ciò s'è aggiunto una differenza di pressione tra un' area e l' altra dovuta essenzialmente alla diversa distribuzione delle terre emerse e delle acque!
LukeM
2006-06-15 05:28:07 UTC
dalle differenze di pressione negli strati dell'atmosfera
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