I cambiamenti climatici? Ora li studia un cervello artificiale
Lo ha messo a punto l’Iia-Cnr, utilizzando un modello a reti neurali. In futuro studierà anche i mutamenti dei regimi delle precipitazioni e consentirà di fare previsioni a lungo termine su scala nazionale
ti prendo una piccola parte del documento..:
Si tratta, senza dubbio, di una ricerca interessante in un momento, quale quello attuale, in cui il tema dei cambiamenti climatici è particolarmente scottante e si trova al centro di un ampio dibattito, non solo scientifico. E in cui sono proprio i modelli di simulazione del clima a essere spesso accusati di non ricostruire adeguatamente la complessità del sistema in esame. “I nostri risultati”, conclude il ricercatore, “sono particolarmente significativi perché non implicano l’uso di semplificazioni e di ipotesi fisiche simili a quelle inserite nei classici modelli di simulazione del clima”.
Il modello neurale messo a punto dall’Iia-Cnr e dall'Infn potrà essere applicato in futuro sia all’analisi degli elementi che stanno determinando un mutamento del regime delle precipitazioni sia alla previsione a scala nazionale dei cambiamenti climatici futuri.
Lo studio dell’Iia-Cnr è disponibile on line sul sito della rivista Ecological Modelling (http://dx.doi.org/10.1016/j.ecolmodel.2005.08.012) e verrà pubblicato in uno dei prossimi numeri.
non so quanto sia attendibile..però penso che ti possa essere utile per avere un'idea delle proposte che la scienza produce davanti alle possibili contraddizioni di questa epoca così squilibrata e poco disponibile ad una strutturazione diciamo così attendibile sul lungo termine...in tutti i sensi ..non solo quello specifico nel campo meteorologico..
ciao